Le note sono quelle dei Rinoplastici, le parole quelle del libro “3 giugno 1981 – il giorno dopo” di Davide Carrozza.

Cosa sarebbe accaduto a Rino Gaetano se quel 2 giugno 1981 fosse sopravvissuto all’incidente? Se lo è chiesto Davide Carrozza, scrittore gallipolino, traduttore e interprete d’Inglese, appassionato di saggistica, filosofia, letteratura e cinema.  Lo scrittore gallipolino incontrerà il pubblico l’11 agosto al Chiosco Sole Luna sulla SP85 a Castiglione, frazione di Andrano.

Impreziosiranno la serata le note dei Rinoplastici tribute band dedicata a Rino Gaetano,  un progetto culturale e musicale nato nel maggio del 2007 da cinque musicisti brindisini  con precedenti esperienze musicali, con l’intento di rendere omaggio al cantautore calabrese proponendo al pubblico la sua storia e le sue composizioni. Ed ecco la formazione dei Rino Plastici: Gianluigi Cosi _ voce e chitarra acustica; Emanuele Pedote _ chitarra elettrica; Silvia La Grotta _ violino e cori; Marco Baldari _ basso elettrico ; Saverio Suma _ batteria

Il libro, impreziosito dall’immagine in copertina di Valentina Campa, intende proporre una rilettura dei suoi testi da un punto di vista poetico e filosofico. Un intento largamente spiegato nelle note dallo stesso autore che racconta la lunga genesi del romanzo e le persone che in qualche modo ne hanno condiviso il percorso. Con questo suo romanzo d’esordio, Carrozza riporta all’attenzione del lettore la vita di Rino Gaetano, ma – come scrive Claudia Forcignanò nella prefazione al testo – “non si limita ad una mera biografia postuma: concede al giovane cantautore un’altra possibilità, gli restituisce il sorriso facendolo rivivere in una dimensione completamente nuova, nella quale ha il tempo di riflettere e reinventarsi”.