Dal libro allo spettacolo. “Due parole in croce” il libro di poesie di Giuseppe Semeraro edito da Il Raggio Verde e già alla seconda ristampa continua il suo viaggio. Mercoledì 8 marzo approda a Corigliano d’Otranto, nella pasticceria Donno per una serata che è reading, teatro, concerto e poesia. Lo spettacolo, “Due parole in croce”, è scritto e interpretato da Giuseppe Semeraro affiancato l’organettista Andrea “Pupillo” De Rocco, giunto al successo internazionale come musicista e campionatore dei Negramaro, il poli strumentista ed eclettico compositore siciliano Leone Marco Bartolo e l’artista Bardamù, al secolo Fabio Inglese, pittore versatile e autodidatta che firma le immagini contenute nel libro compresa quella di copertina.  Insieme alla musica e al suo potere evocativo in scena saranno costruiti dei veri e propri frammenti teatrali, monologhi poetici e piccole digressioni surreali.Visioni e suggestioni pervadono le pagine impreziosite dai disegni di Bardamù (nome d’arte di Fabio Inglese) che firma anche la copertina. C’è spazio per ogni sentimento, ogni stato d’animo. E sono versi struggenti che scavano nell’anima, indagano pensieri che sanno parlare d’amore, di dubbi laceranti, di vita e di morte, che sanno raccontare dolori, desideri e disincanto. Il poeta allora diventa la “voce” del mondo.
E si riscopre il senso della vita con il suo bel rumore “tra le caffettiere”, di un termine come “grazie” che “è la parola che costa di meno”, di gesti, di sorrisi, di lacrime, di una esistenza che accade nello sguardo dell’altro. Di un invito che è anche speranza perché “quando gli uomini fanno gli uomini / vince sempre l’amore”.
Ingresso gratuito

10 Euro con cena a buffet “All you can eat” – bevande escluse

Start cena ore 20:00 – Start spettacolo ore 21:00

Per garantirvi il posto a sedere vi consigliamo vivamente di prenotare ai seguenti numeri:

Massimo 3381200398 – Alessandro 3383651843

Giuseppe Semeraro, nato a Pezze di Greco (Brindisi) nel 1973, vive a Lecce. Ha già pubblicato negli anni scorsi Nomi d’angela (Argonauti 1999), Cantica del lupo (Besa 2004), Convalescenza di un poeta (2014). Come attore ha lavorato con il Teatro della Valdoca nello spettacolo Parsifal (1999) e con Danio Manfredini negli spettacoli Cinema Cielo (2003), Il sacro segno dei mostri (2007), Amleto (2013). Nel 2007 è tra i fondatori della compagnia Principio Attivo Teatro con la quale realizza diversi spettacoli come regista e attore tra cui Storia di un uomo e della sua ombra (2009), La bicicletta rossa (2011), Opera Nazionale Combattenti (2015). È inoltre attore e ideatore dello spettacolo Digiunando davanti al mare, ispirato alla figura del poeta Danilo Dolci.